Concorso case ecologiche a Roma

Si è concluso il Consulto di Architetti e Ingegneri per la progettazione di case ecocompatibili rispettose del paesaggio italiano; la Giuria del Consulto, presieduta da Pio Baldi, Presidente della Fondazione Maxxi di Roma, ha esaminato circa 50 progetti presentati da Architetti e Ingegneri per il Consulto «Eco_Luoghi 2011». Secondo quanto previsto dal regolamento, sono stati selezionati 5 progettisti nella categoria junior (under 35) e 5 nella categoria senior. Nel complesso i progetti si sono rivelati particolarmente innovativi sia dal punto di vista delle soluzioni tecnologiche adottate in materia di risparmio energetico, sia dal punto di vista delle relazioni con il paesaggio. Entro il 30 novembre 2011 i progettisti vincitori dovranno individuare altrettante imprese italiane disposte a realizzare su scala 1.1 i prototipi di 45 mq delle case ecologiche. Lo scopo è quello di promuovere nel 2012 una mostra dei prototipi all'interno degli spazi del Museo Maxxi. I progettisti e le imprese riceveranno dal Ministero dell'Ambiente, che con Mecenate 90 ha promosso il progetto, il Bollino «Eco_Luoghi 2011» a conferma del riconoscimento della qualità architettonica e della ecocompatibilità delle soluzioni adottate.
«Siamo molto soddisfatti dell'esito del Consulto» - ha dichiarato Ledo Prato, Segretario generale dell'Associazione Mecenate 90 - «La partecipazione di tanti giovani progettisti testimonia la necessità di aprire il mercato delle opportunità alle giovani generazioni che hanno idee e capacità». «Ora ci attendiamo una partecipazione attiva delle imprese italiane. Il Consulto, ha continuato Ledo Prato, vuole essere infatti un utile stimolo alla crescita e allo sviluppo di una imprenditoria italiana in questo settore dove, negli ultimi anni, hanno preso il sopravvento imprese del resto d'Europa. L'Italia, grazie alla sua storia millenaria, è ancora un importante riferimento internazionale nel settore dell'architettura. Da alcuni anni sta crescendo una domanda di architettura di qualità, rispettosa del paesaggio e attenta al consumo energetico che per essere intercettata richiede un sistema imprenditoriale adeguato alle nuove sfide.»

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