Il pannello con la più alta efficienza, Sharp raggiunge quasi il 37 percento

Nuovo record di efficienze energetica per un pannello fotovoltaico. Lo ha raggiunto un modulo Sharp che è arrivato al 36,9%. Gli ingegneri giapponesi sono riusciti ad arrivare così in alto grazie ad una cella PV a tripla giunzione di 1 cm2, grazie al quale la potenza massima della cella solare è stata incrementata, riducendo allo stesso tempo la resistenza delle zone di giunzione necessarie per collegare gli strati all'interno delle celle.
Dal 2000, Sharp si è concentrata sulla ricerca di una cella a tripla giunzione composta che possa raggiungere un'elevata efficienza di conversione attraverso una struttura a tre strati foto-assorbenti. Nel 2009, Sharp è riuscita a migliorare l'efficienza di conversione delle celle solari fino al 35,8% basandosi su una tecnologia di proprietà che ha permesso la fabbricazione di una struttura a tre strati di InGaAs (arseniurio di indio e gallio), come strato inferiore.
Sharp non ha comunicato quando il prototipo potrà essere messo in vendita e a che prezzi.

Si aprono in ogni caso prospettive interessanti nel campo del fotovoltaico, che attualmente presenta pannelli con rendimenti che oscillano tra il 13 ed il 17% con punte del 20% in caso di moduli ad alta efficienza come Sanyo e Sunpower. Raddoppiare l'efficienza significa dimezzare lo spazio necessario per l'installazione dei pannelli PV, ora potrebbero bastare 10mq per 3kwp.

Enersolar, fiera delle energie rinnovabili a Milano Rho

Si svolgerà dal 16 al 19 novembre 2011 al Fieramilano Rho, Enersolar+, fiera delle energie rinnovabili e non solo: si parlerà e verranno presentati anche progetti che riguardano veicoli elettrici, partnering e Green Village. La manifestazione, dedicata al mondo delle rinnovabili si svolgerà in contemporanea con Hte-hi.tech.expo, il salone dedicato alle tecnologie innovative, E.Tech, la biennale internazionale dell'energia, dell'impiantistica elettrica e dell'illuminazione e Bimec, la biennale per la meccatronica e l'automazione di Efim. Questi eventi, nel loro insieme, si estenderanno su ben quattro padiglioni per complessivi 68.000 metri quadrati e 1.000 espositori, provenienti da 15 Paesi. Tra le novità dell'edizione 2011 c'è 'Electric Cars', un'area dedicata alla mobilità sostenibile dove, oltre alle pensiline fotovoltaiche e agli scooter elettrici, saranno in mostra le auto elettriche di Citroen (C-Zero) e SunSystem (in co-partecipazione con il gruppo e-vai di Trenord). A Electric Cars sarà inoltre possibile effettuare test drive in un'apposita area esterna.
In questo modo EnerSolar+ 2011 dedica un apposito spazio a un comparto che suscita una crescente. In Italia, ad esempio, l'auto elettrica è molto apprezzata anche se più a parole che nei fatti. Secondo dati Aci, infatti, le vetture elettriche nel Bel paese sono 1.279 su 36.651.669 auto circolanti all'inizio 2011. In pratica rappresentano lo 0,003%. Ma la diffusione sembra essere destinata a crescere. Secondo Ev20, ad esempio, un'alleanza mondiale di costruttori di auto e governi locali, entro il 2015 sono previsti oltre quattro milioni di veicoli circolanti. E in base ad altre stime, entro dieci anni il mercato delle auto elettriche avrà un valore oscillante tra il 25 e il 50% del totale dei nuovi veicoli prodotti. Questo anche perchè, come emerge dal Libro Bianco sui Trasporti della Commissione Europea, entro il 2030 le auto ad alimentazione "convenzionale"dovranno progressivamente essere escluse dalle città. A EnerSolar+ 2011 sarà per la prima volta allestito anche il Green Village, un grande spazio pensato proprio come un "villaggio" all'interno del padiglione, in cui sarà ad esempio possibile acquistare riviste e libri di settore grazie al Green Bookshop, dedicato a fonti energetiche rinnovabili, sviluppo sostenibile ed efficienza energetica, e visitare la mostra sulle eccellenze realizzata dal Politecnico di Milano Dipartimento Best.

Concorso case ecologiche a Roma

Si è concluso il Consulto di Architetti e Ingegneri per la progettazione di case ecocompatibili rispettose del paesaggio italiano; la Giuria del Consulto, presieduta da Pio Baldi, Presidente della Fondazione Maxxi di Roma, ha esaminato circa 50 progetti presentati da Architetti e Ingegneri per il Consulto «Eco_Luoghi 2011». Secondo quanto previsto dal regolamento, sono stati selezionati 5 progettisti nella categoria junior (under 35) e 5 nella categoria senior. Nel complesso i progetti si sono rivelati particolarmente innovativi sia dal punto di vista delle soluzioni tecnologiche adottate in materia di risparmio energetico, sia dal punto di vista delle relazioni con il paesaggio. Entro il 30 novembre 2011 i progettisti vincitori dovranno individuare altrettante imprese italiane disposte a realizzare su scala 1.1 i prototipi di 45 mq delle case ecologiche. Lo scopo è quello di promuovere nel 2012 una mostra dei prototipi all'interno degli spazi del Museo Maxxi. I progettisti e le imprese riceveranno dal Ministero dell'Ambiente, che con Mecenate 90 ha promosso il progetto, il Bollino «Eco_Luoghi 2011» a conferma del riconoscimento della qualità architettonica e della ecocompatibilità delle soluzioni adottate.
«Siamo molto soddisfatti dell'esito del Consulto» - ha dichiarato Ledo Prato, Segretario generale dell'Associazione Mecenate 90 - «La partecipazione di tanti giovani progettisti testimonia la necessità di aprire il mercato delle opportunità alle giovani generazioni che hanno idee e capacità». «Ora ci attendiamo una partecipazione attiva delle imprese italiane. Il Consulto, ha continuato Ledo Prato, vuole essere infatti un utile stimolo alla crescita e allo sviluppo di una imprenditoria italiana in questo settore dove, negli ultimi anni, hanno preso il sopravvento imprese del resto d'Europa. L'Italia, grazie alla sua storia millenaria, è ancora un importante riferimento internazionale nel settore dell'architettura. Da alcuni anni sta crescendo una domanda di architettura di qualità, rispettosa del paesaggio e attenta al consumo energetico che per essere intercettata richiede un sistema imprenditoriale adeguato alle nuove sfide.»