Incentivi Fotovoltaico in Francia, Spagna, Germania e Inghilterra

Gli incentivi al fotovoltaico non sono previsti solo in Italia, ma anche in altre nazioni europee. In alcuni casi la remunerazione per kw prodotto è anche superiore rispetto alla nostra, inoltre ci sono delle detrazioni fiscali non previste da noi. Vediamo da vicino la situazione in Francia, Spagna, Germania ed Inghilterra.

Francia:
Tariffe ridefinite a seconda dell'edifìcio cui installate o se afferenti impianti a terra. Per impianti fino a 9kwp su edificio avremo una remunerazione nel 2012 di 0,3880 euro per kwp (33,95 da 9 a 36kwp di potenza) ed in più una detrazione d'imposta dell' 11% sulle spese per l'installazione. Più bassi gli incentivi per impianti con potenza superiore divisi in scaglioni.
Le tariffe sopra esposte sono valide fino al 31 marzo 2012, secondo la nuova normativa saranno riviste trimestralmente in funzione del numero ed entità dei progetti presentati nel trimestre precedente. Ulteriori informazioni: http://www.photovoltaique.info/Aujourd-hui-arrete-du-4-mars-2011

GERMANIA:
Renewables Energy Sources Act (EEG): Sulle seguenti tariffe dal primo gennaio 2012 c'è un taglio del 15%. Per un impianto fotovoltaico su tetto fino a 30 kW quindi 24,43 c€/kWh; per un impianto fotovoltaico sempre su tetto fino a 100 kW, 23,23 centesimi di euro per kWh; per installazioni fino a 1 MW. 21,98 c€/kWh; per quelli invece superiori a questa potenza, l'incentivo sarà di 18.33 c€/kWh. Le installazioni fotovoltaiche a terra si parte da 17,94 c€/kWh fino ai 18,76 c€/kWh. Per informazioni: http://www.bmu.de/english/renewable_energy/doc/6465.php

INGHILTERRA:
tagli sono previsti a partire da agosto 2012 solo per impianti che superano i 50 kwp. Per un impianto fotovoltaico fino a 4 kW la remunerazione è di 0,52 €/kWh; a partire da 4kW fino a 10 kW sarà di 0,45 €/kWh; da 10 kW fino a 50 kW sarà di 0,40 €/kWh;
per un impianto da 50 kW fino a 100 kW sarà di 0,40 €/kWfi se reg. prima del 1 agosto 2012,
di 0,23 6/kWh dopo il primo agosto 2012;
da 100 kW fino a 150 kW sarà di 0.37 €/kWh se reg. prima del 1 agosto 2012, di 0,23 €/kWh dopo il 1 ' agosto 2012: per un impianto da 150 kW fino a 250 kW sarà di 0.37 €/kWh se reg. prima del 1° agosto 2012. di 0.18 €/kWh dopo il 1 ' agosto 2012; per un impianto superiore a 250 kW.

SPAGNA:
dal 27 gennaio 2012 sono stati sospesi tutti gli incentivi che prima venivano corrisposti per 25 anni 0,44 euro per kw su impianti fino a 100 kwp.
sarà di 0,37 €/kWh se reg. prima del 1 ' agosto 2012, di 0,10 €/kWh dopo il 1* agosto 2012;

Microeolico, piccoli impianti per il tetto di casa

Non esistono solo i pannelli fotovoltaici come fonti di energia alternativa, ma anche il microeolico ed il minieolico. Che cosa si intende? Definiamo un impianto microeolico se l'area spazzata dalle pale è inferiore a 2mq, mentre viene chiamato minieolico se è compresa tra 2 e 200mq.

Cerchiamo di capirne di più:
un qualsiasi dispositivo di energia da fonte rinnovabile funziona solo quando la fonte c'è (sole per il fotovoltaico, vento per l'eolico). L'autonomia si può ottenere o accumulando l'energia prodotta e utilizzandola all'occorrenza (si usano le batterie), o in senso più ampio utilizzando la rete come "grande serbatoio" dove attingere quando c'è bisogno di energia e dove immettere energia quando il nostro impianto ne produce più di quella che istantaneamente assorbiamo come singola utenza.

Quanto può produrre un impianto mini o microeolico?
Non è facile indicarla a priori senza sapere dove verrà installato e quali sono le condizioni di vento del luogo di installazione. Si può ovviare a questa incertezza misurando con un rilievo anemometrico la ventosità; a volte, quando si ha la percezione che il luogo sia idoneo, è consigliabile un piccolo aerogeneratore, considerando anche il costo contenuto di un piccolo impianto.

Con quali altre fonti può essere integrata il minieolico?
Ovviamente con tutte. L'integrazione è un grosso vantaggio perchè ad esempio in una giornata di sole con poco vento avremo energia da un impianto fotovoltaico, in una giornata di temporale il vento potrà contribuire alla produzione di energia tramite il generatore minieolico.

Come dove applicare le pale o turbine:
sulle abitazioni è consigliabile installare solo al di sotto di certe dimensioni e quindi di potenze. Le turbine, in genere, non sono molto rumorose ma il fastidio che possono recare è legato alla vibrazione che il palo, rigido, trasmette e amplifica sulla struttura in cemento armato dell'edificio. Inoltre le aree urbane presentano spesso situazioni di vento turbolento e di modesta entità per la diffusa presenza di ostacoli.

Prezzi del minieolico:
per dimensionare un impianto dobbiamo avere diversi elementi di valutazione: il consumo di energia dell'utenza, la sua disponibilità in termini di "Vento" del sito oggetto dell'installazione. Infatti, un generatore minieolico varia molto la sua resa energetica in funzione del sito dove verrà Installato. Il costo di un Impianto varia, inoltre, anche per le diverse caratteristiche che possiamo avere: altezza della torre, accessibilità del sito, facilità di evacuazione e trasporto dell'energia, ecc. Ad esempio un impianto tutto compreso da 1kw costa circa 2-3mila euro.

Certificati Bianchi, approvate nuove proposte da parte dell' Autorità per l'Energia

L'Autorità per l'Energia ha approvato 47 nuove proposte per la promozione dell'efficienza energetica nell'ambito del meccanismo dei certificati bianchi o TEE. Gli interventi, per circa il 95% concentrati nel settore industriale, permetteranno una riduzione di consumi stimata di oltre 800mila tonnellate equivalenti di petrolio nei prossimi 5 anni. Le nuove proposte approvate favoriscono la diffusione di tecnologie strutturali in grado di generare risparmi energetici ed economici a favore dei consumatori e del Paese per molti anni, come previsto dalle nuove linee guida recentemente introdotte dall'Autorità in tema di efficienza enegetica. La maggior parte degli interventi riguarda l'ottimizzazione degli impianti (valore medio pari a 5,3 ktep/anno) e l'introduzione di componenti più efficienti, con un valore di risparmio medio pari a 3,6 ktep/anno.
Secondo le stime fornite dall'Autorità per l'Energia, i 47 progetti consentiranno risparmi medi annui pari a circa 160.000 tep, di cui circa 55mila tep/anno per risparmi di energia elettrica, quasi 43.500 tep/anno per risparmi di gas naturale e quasi 72.500 tep/anno per risparmi di altre forme di energia per usi diversi dall'autotrazione. Oltre il 70% di questi risparmi verrà conseguito grazie agli interventi proposti dalle società di servizi energetici (Esco, oltre il 20% dai soggetti con obbligo di nomina dell'energy manager e circa il 5% direttamente dai distributori di gas o energia elettrica.

Agevolazioni Fiscali energie rinnovabili 2012

Anche per il 2012 sono state rinnovate le agevolazioni fiscali per le energie rinnovabili atte al risparmio energetico. Questo sarà l'ultimo anno per godere delle detrazioni al 55%, dal 2013 infatti saranno ridotte al 36%, mentre quelle per le ristrutturazioni non avranno più scadenza (36 percento fisso). L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato oggi una nuova guida per meglio comprendere di cosa si tratti, per far capire a chi spettano e per spiegare la procedura di richiesta.
Per il 2012 alcune procedure sono state riviste, introdotte delle novità con la legge Legge num. 214/2011; ad esempio, è stato previsto l'obbligo di inviare una comunicazione all'Agenzia delle Entrate quando i lavori proseguono oltre un periodo d'imposta, è stato poi modificato il numero di rate annuali in cui deve essere ripartita la detrazione ed è stata sostituita la tabella dei valori limite della trasmittanza termica.

Per sapere cosa fare quando si decide di fare dei lavori di riqualificazione energetica, installare pannelli solari, fotovoltaici o sostituire impianti di climatizzazione, e imparare a calcolare le detrazioni e a richiedere e conservare la certificazione necessaria, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato una pratica guida aggiornata, consultabile a questo indirizzo.

Le detrazioni del 55% sono state confermate per tutto il 2012, scadranno come detto il 31 dicembre 2012, ora valgono anche per le spese sostenute per interventi di sostituzione di scaldacqua/scaldabagni tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
A partire dal 2013 le agevolazioni sul risparmio energetico al 55% saranno sostituite con la detrazione fiscale del 36% prevista per le spese di ristrutturazioni edilizie che, da quest'anno non ha più scadenza. Grazie infatti all'introduzione nel Testo unico delle imposte sui redditi dell'articolo 16-bis, l'agevolazione è stata resa strutturale e definitiva. Le detrazioni riguardano le spese sostenute per la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, il miglioramento termico dell'edificio (finestre, infissi, pavimenti...), l'installazione di pannelli solari e la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, e variano in funzione del tipo di intervento.

Possono usufruirne le persone fisiche (condomini, inquilini, proprietari, ma anche esercenti arti e professioni), i contribuenti che conseguono reddito d'impresa, le associazioni tra professionisti e gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale. Per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti il valore massimo della detrazione è di 100.000 euro, per quelli sugli involucri degli edifici è di 60.000 euro, stessa cifra fissata per l'installazione di pannelli solari, mentre per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale il valore massimo della detrazione è di 30.000 euro.

Il pannello con la più alta efficienza, Sharp raggiunge quasi il 37 percento

Nuovo record di efficienze energetica per un pannello fotovoltaico. Lo ha raggiunto un modulo Sharp che è arrivato al 36,9%. Gli ingegneri giapponesi sono riusciti ad arrivare così in alto grazie ad una cella PV a tripla giunzione di 1 cm2, grazie al quale la potenza massima della cella solare è stata incrementata, riducendo allo stesso tempo la resistenza delle zone di giunzione necessarie per collegare gli strati all'interno delle celle.
Dal 2000, Sharp si è concentrata sulla ricerca di una cella a tripla giunzione composta che possa raggiungere un'elevata efficienza di conversione attraverso una struttura a tre strati foto-assorbenti. Nel 2009, Sharp è riuscita a migliorare l'efficienza di conversione delle celle solari fino al 35,8% basandosi su una tecnologia di proprietà che ha permesso la fabbricazione di una struttura a tre strati di InGaAs (arseniurio di indio e gallio), come strato inferiore.
Sharp non ha comunicato quando il prototipo potrà essere messo in vendita e a che prezzi.

Si aprono in ogni caso prospettive interessanti nel campo del fotovoltaico, che attualmente presenta pannelli con rendimenti che oscillano tra il 13 ed il 17% con punte del 20% in caso di moduli ad alta efficienza come Sanyo e Sunpower. Raddoppiare l'efficienza significa dimezzare lo spazio necessario per l'installazione dei pannelli PV, ora potrebbero bastare 10mq per 3kwp.

Enersolar, fiera delle energie rinnovabili a Milano Rho

Si svolgerà dal 16 al 19 novembre 2011 al Fieramilano Rho, Enersolar+, fiera delle energie rinnovabili e non solo: si parlerà e verranno presentati anche progetti che riguardano veicoli elettrici, partnering e Green Village. La manifestazione, dedicata al mondo delle rinnovabili si svolgerà in contemporanea con Hte-hi.tech.expo, il salone dedicato alle tecnologie innovative, E.Tech, la biennale internazionale dell'energia, dell'impiantistica elettrica e dell'illuminazione e Bimec, la biennale per la meccatronica e l'automazione di Efim. Questi eventi, nel loro insieme, si estenderanno su ben quattro padiglioni per complessivi 68.000 metri quadrati e 1.000 espositori, provenienti da 15 Paesi. Tra le novità dell'edizione 2011 c'è 'Electric Cars', un'area dedicata alla mobilità sostenibile dove, oltre alle pensiline fotovoltaiche e agli scooter elettrici, saranno in mostra le auto elettriche di Citroen (C-Zero) e SunSystem (in co-partecipazione con il gruppo e-vai di Trenord). A Electric Cars sarà inoltre possibile effettuare test drive in un'apposita area esterna.
In questo modo EnerSolar+ 2011 dedica un apposito spazio a un comparto che suscita una crescente. In Italia, ad esempio, l'auto elettrica è molto apprezzata anche se più a parole che nei fatti. Secondo dati Aci, infatti, le vetture elettriche nel Bel paese sono 1.279 su 36.651.669 auto circolanti all'inizio 2011. In pratica rappresentano lo 0,003%. Ma la diffusione sembra essere destinata a crescere. Secondo Ev20, ad esempio, un'alleanza mondiale di costruttori di auto e governi locali, entro il 2015 sono previsti oltre quattro milioni di veicoli circolanti. E in base ad altre stime, entro dieci anni il mercato delle auto elettriche avrà un valore oscillante tra il 25 e il 50% del totale dei nuovi veicoli prodotti. Questo anche perchè, come emerge dal Libro Bianco sui Trasporti della Commissione Europea, entro il 2030 le auto ad alimentazione "convenzionale"dovranno progressivamente essere escluse dalle città. A EnerSolar+ 2011 sarà per la prima volta allestito anche il Green Village, un grande spazio pensato proprio come un "villaggio" all'interno del padiglione, in cui sarà ad esempio possibile acquistare riviste e libri di settore grazie al Green Bookshop, dedicato a fonti energetiche rinnovabili, sviluppo sostenibile ed efficienza energetica, e visitare la mostra sulle eccellenze realizzata dal Politecnico di Milano Dipartimento Best.

Concorso case ecologiche a Roma

Si è concluso il Consulto di Architetti e Ingegneri per la progettazione di case ecocompatibili rispettose del paesaggio italiano; la Giuria del Consulto, presieduta da Pio Baldi, Presidente della Fondazione Maxxi di Roma, ha esaminato circa 50 progetti presentati da Architetti e Ingegneri per il Consulto «Eco_Luoghi 2011». Secondo quanto previsto dal regolamento, sono stati selezionati 5 progettisti nella categoria junior (under 35) e 5 nella categoria senior. Nel complesso i progetti si sono rivelati particolarmente innovativi sia dal punto di vista delle soluzioni tecnologiche adottate in materia di risparmio energetico, sia dal punto di vista delle relazioni con il paesaggio. Entro il 30 novembre 2011 i progettisti vincitori dovranno individuare altrettante imprese italiane disposte a realizzare su scala 1.1 i prototipi di 45 mq delle case ecologiche. Lo scopo è quello di promuovere nel 2012 una mostra dei prototipi all'interno degli spazi del Museo Maxxi. I progettisti e le imprese riceveranno dal Ministero dell'Ambiente, che con Mecenate 90 ha promosso il progetto, il Bollino «Eco_Luoghi 2011» a conferma del riconoscimento della qualità architettonica e della ecocompatibilità delle soluzioni adottate.
«Siamo molto soddisfatti dell'esito del Consulto» - ha dichiarato Ledo Prato, Segretario generale dell'Associazione Mecenate 90 - «La partecipazione di tanti giovani progettisti testimonia la necessità di aprire il mercato delle opportunità alle giovani generazioni che hanno idee e capacità». «Ora ci attendiamo una partecipazione attiva delle imprese italiane. Il Consulto, ha continuato Ledo Prato, vuole essere infatti un utile stimolo alla crescita e allo sviluppo di una imprenditoria italiana in questo settore dove, negli ultimi anni, hanno preso il sopravvento imprese del resto d'Europa. L'Italia, grazie alla sua storia millenaria, è ancora un importante riferimento internazionale nel settore dell'architettura. Da alcuni anni sta crescendo una domanda di architettura di qualità, rispettosa del paesaggio e attenta al consumo energetico che per essere intercettata richiede un sistema imprenditoriale adeguato alle nuove sfide.»